Il Financial Times ha annunciato che Facebook sarebbe in trattative per acquisire Twitter, la micro-blogging company che in due anni e mezzo ha conquistato 5 milioni di utenti. Sembra proprio che con una semplice idea, basata sul concetto di “Cosa stai facendo in questo momento?” (What are you doing?) i tre fondatori di Twitter, i californiani Evan Williams, Biz Stone e Jack Dorsey abbiano trovato il loro Eldorado. Ad oggi, anche se non incassa neanche un soldo, Twitter è già valutata 500 milioni di dollari, sulla base delle potenzialità di sviluppo che le vengono attribuite.
COME FUNZIONA TWITTER?
L’utilizzo di Twitter è molto semplice. Dopo la registrazione, gratuita, si possono iniziare a pubblicare i twitt e cioè le frasi che riportano quello che stiamo facendo in quel preciso momento. Queste possono essere lunghe al massimo 140 caratteri. Quando si è scritto il proprio twitt, si clicca sul pulsante Update per poterlo pubblicare e questo appare nella home page del sito. Solo chi ha scelto di seguirci, i cosiddetti Followers, riusciranno a leggere i nostri twitt, non perché gli unici abilitati ma semplicemente perché sono gli unici a cui appare nella propria home page il nostro messaggio.Tutti i twitt, infatti, vengono pubblicati sulla Pubblic Timeline, dove ci sono i twitt provenienti dagli utenti di tutto il mondo, e diventa praticamente impossibile individuarli.
Twitter funziona anche da blog collettivo perché permette di creare, scambiare ed integrare idee, notizie, concetti. La grande forza di Twitter, e dell’idea che ne è alla base, è anche nella sua versatilità di utilizzo. Twitter, infatti, può essere concepito come strumento di social networking, come instant messaging, come microblogging e anche come strumento di diffusione di informazioni e notizie in tempo reale. Ma anche come strumento di sano e diffusissimo cazzeggio. Leggevo su Webgol, che lo definisce appunto fertile cazzeggio, che alcuni docenti stanno persino pensando di usare Twitter come strumento di comunicazione con studenti e genitori, sia per avvisare gli studenti di compiti e scadenze sia per tenere informati i loro genitori.
Per quanto riguarda l’acquisizione da parte del famoso social networking di Mark Zuckerberg, i tre fondatori di Twitter mantengono un certo riserbo, dichiarando che sarebbe loro intenzione mantenere la loro società indipendente. Sono in molti a credere che questo significa la loro intenzione di orbitare intorno al cosmo Google, come ha fatto YouTube.